La marcia di avvicinamento verso la storica edizione numero 40 del Rally Coppa d’Oro procede senza intoppi, ma purtroppo negli ultimi giorni hanno iniziato a circolare nell’ambiente rallistico voci prive di qualsiasi fondamento, riguardanti un possibile annullamento della manifestazione alessandrina. Il comitato organizzatore AS Altomonferrato – Club della Ruggine desidera quindi smentire fermamente ogni tipo di notizia falsa e tendenziosa diffusa da ignoti che cercano ogni anno, senza successo, il loro momento di notorietà.
La famiglia Lastrucci rimane dunque concentrata sugli aspetti organizzativi più importanti, tralasciando quella che ormai sembra divenuta una antipatica abitudine del pre-gara. Stanno per accendersi i riflettori su una delle manifestazioni più attese dal popolo del Rally del nord Italia, che quest’anno regalerà al pubblico un percorso rinnovato, che ricalcherà in parte quello delle edizioni passate e che manterrà quelle caratteristiche tecniche che hanno sempre fatto del Rally Coppa d’Oro una delle gare più ambite dai piloti italiani.
Per scelte organizzative le prove speciali si disputeranno tutte nella giornata di domenica 1 giugno, con il pomeriggio di sabato 31 maggio dedicato allo shakedown, che farà accendere ufficialmente i motori al posto della prova spettacolo. Tre sono le prove speciali scelte dagli organizzatori per l’edizione 2014; un lavoro non certo semplice in seguito ad un inverno con precipitazioni straordinarie per le zone collinari interessate dal percorso di gara, ma dal risultato garantito. Otto settori cronometrati in tutto, con due che saranno ripetuti tre volte (Albarasca e Grondona) ed uno che sarà interessato da due soli passaggi (Pessinate). Andiamo quindi a scoprire nel dettaglio le tre prove speciali; i concorrenti affronteranno subito la “Albarasca” di 7.18 chilometri, percorsa solo in parte nelle passate stagioni. Start subito dopo l’abitato di Vargo, con un primo tratto pianeggiante e veloce, fino alla strettoia tra le abitazioni di Albarasca. La PS prosegue poi in discesa tra spettacolari tornanti, dopo il bivio per Garbagna. Il fine prova è facilmente raggiungibile da Molo Borbera e Borghetto Borbera, così come l’intermedio, per chi proviene da Garbagna. Seconda PS in programma è la “Pessinate” di 7.11 chilometri, che parte dalla celebre inversione di Borgo Adorno. Si affronta tutta la discesa fino a Pessinate, per poi risalire dopo un’inversione su un tratto spettacolare verso Dernice. La strada si fa veloce, con alcuni dossi che metteranno alla prova le doti di guida, insieme al salto che promette grande spettacolo, proprio prima del fine prova vicino a Dernice.
L’attesa degli appassionati però è tutta per la mitica “Grondona”, che torna nella versione integrale. 14.66 chilometri da percorrere tutti d’un fiato, con lo start a Sisola, al quale segue un primo tratto largo con ampi tornanti. Dopo Roccaforte Ligure si prosegue in pianura verso San Martino, dove inizia la discesa tecnica, sulla quale i migliori piloti faranno la differenza. Una serie di tornanti immette nello “stadio” di Grondona, con l’inversione destra che porterà i concorrenti sulla salita verso Lemmi, come nelle migliori edizioni del passato recente del Coppa d’Oro. Un percorso tecnico e completo, che metterà a dura prova uomini e mezzi e che porterà il numeroso pubblico a scoprire il meraviglioso ambiente delle valli Borbera e Curone. Piloti di grosso calibro stanno per confermare la loro presenza, appuntamento per il 31 maggio e 1 giugno!
Ricordiamo che tutti i dettagli del percorso sono disponibili nella sezione download del sito ufficiale www.clubdellaruggine.com