Gli organizzatori del Rally Ronde Valli Arnaresi, hanno presentato alla stampa la loro seconda edizione, la gara, in programma nelle giornate di sabato e domenica prossimi ad Arnara ha riscosso un gran successo. L’elenco degli iscritti a questa competizione annovera circa sessanta equipaggi. Alla gara ciociara, è legato anche il Trofeo Rally Lazio, un campionato organizzato da un gruppo di praticanti con il patrocinio della Csai regionale; grazie all’impegno e caparbietà, questi giovani appassionati hanno voluto ridare linfa alla regione, orfana da anni e di un campionato rally.
Tornando al rally, la gara può vantare un buon numero di pretendenti alla vittoria finale con vetture di rilievo, vetture che vanno dalle Wrc alle R4, ma non sono da sottovalutare anche quelle delle classi minori, che sul tortuoso percorso di Arnara potranno dire la loro. Con il numero uno scenderà il palco Massimiliano Rendina, il capitolino reduce dalla vittoria allo Junior Rally di Monteporzio, ma ancor prima della partecipazione al Rally di Montecarlo prima prova del mondiale rally; il pilota di punta rally Project nel Wrc affronterà questo appuntamento in vista dell’impegno mondiale in Messico; quella di Arnara per Rendiana in gara con il fidato Mario Pizzuti sarà un gara di allenamento. Della Partita anche i ticinesi Massimo Beltrami e Vittorio Sala (Citroen Xsara Wrc).e Sauchelli Guido con il ceccanese Mirko Liburdi (Skoda Wrc)Per il successo finale da tenere sott’occhio anche la famiglia Tempestini con Marco e Simone in due classi differenti (R5 per Marco assistito da Lucio Baggio e s2000 per Simone assistito da Dorian Polpea),i due lo scorso anno occuparono insieme a Rendina-Pizzuti le posizioni della classifica assoluta. In s2000 si registrano le presenze di Olevano-Moro (Fiat Grande Punto Abarth S2000), Belabduni-Girolami (Peugeot 207) e dei romani Giallantini-Rami (Fiesta). A rendere vita dura ai pretendenti alla vittoria finale ci sarà il pilota preparatore, nonché tra i promotori del rally, Gianni D’Avelli, in gara con il pavese Giorgio Altafin, per il locale questa gara ,tra l’altro intitolata alla memoria del papà Benedetto ,segna l’esordio con la Ford Fiesta R5 e sulle strade amiche dirà sicuramente la sua. In questo nugolo di piloti sono da inserire anche Giannetti-Pizzuti, Mattonen-Micheli entrambi con le Mitsubishi evo R4.
Tra i partecipanti si annovera la partecipazione del pluridecorato Tonino Di Cosimo per l’occasione tornato in coppia con Paolo Francescucci quest’ultimo tra i promotori del Trofeo Rally Lazio, alla coppia Di Cosimo-Francescucci (Clio A7) si aggiungono nella stessa classe e stessa vettura per Marco Oddi e Marco Del Greco tra le fila della A7 anche Moscardelli-Del Brocco (Peugeot 205 gti), Marcoccia-Mariani; Marcoccia-
Classe numerosa anche la N2, con un buon numero di aderenti, tra essi spicca il nome di Giovanni Vanigioli in gara con Sergio Parravano, Roberto Pittiglio con Francesca Caparelli, Stefano Campagna con Massa Vincenzo, questi solo tre dei nomi che potrebbero dire la loro, certamente gli altri non resteranno a guardare. Tra i tanti equipaggi sicuramente vanno menzionati Ruscetta -Massa A5, Staccone-Innocenti N4; e i giovani Tiberia-Celli, Nardone-Bracaglia Carolis-Renzi in A0.Tra le scuderie della provincia di Frosinone hanno aderito la Drc, Progetto Motori; D’Avelli Racing, Castro Corse; Speede Race; Emme Motors e la Dgr sport. Un ottimo successo per gli uomini della Seven racing ente promotore della gara. Quattro i passaggi di questa gara tutti ubicati nel territorio di Arnara, il parco assistenza è allestito alle Fornaci e il riordino alla stazione Eni di Ceccano. L’Arrivo previsto ad Arnara alle 18 circa ad Arnara dopo 40 km di tratti cronometrati.